martedì 2 maggio 2006

Maggio 2006


Mercoledì, 31 Maggio 2006,09:29
Le parole assumono un senso se qualcuno le ascolta. Il significato è un'interpretazione, va ben oltre l'intenzione dell'emittente perché la comunicazione unisce due mondi e due prospettive.
Torno a vivere dopo la vacanza nel mio mondo interiore.

Smile, without a reason why
Love, as if you were a child,
Smile, no matter what they tell you
Don't listen to a word they say
Cause life is beautiful that way.
(...)
We'll forget about our sorrows
And think about a brighter day,
Cause life is beautiful that way
There's still another game to play
And life is beautiful that way.

E' tornata la speranza a farmi compagnia. Non cambia le cose ma solo il mio sguardo. Vedo, guardo e vedo oltre. Mi direbbe il mio tormento che "getto il cuore oltre l'ostacolo"...
scritto da Seleide * commenti (5) * categorie: vitasperanza
Martedì, 30 Maggio 2006,19:14
Il vaso di RubinProfili o calice?
Lo sguardo non ha pace e non riesce a fissarsi su una delle due interpretazioni.
Così, anche io trovo per tutto due spiegazioni. Perché la follia non ha pace.
scritto da Seleide * commenti (1) * categorie: vitafollia
Martedì, 30 Maggio 2006,12:49
Piccole cose a cui sorrido...
EeyoreTalvolta mi dimentico di vivere, come se avessi usato tutte le mie energie per farti sopravvivere. Sempre lontana dal mio sogno, non so a che orizzonte rivolgermi.
Allora ricordo che "Sometimes the simplest pleasures bring the greatest joy" e vedo la mia scatola colorata, le cartoline, i pastelli. Annuso il mio thè e il profumo di muschio bianco. Posso arrivare fino a domani.
Posso vivere senza ciò che desidero.
Posso, ma talvolta proprio non voglio.
scritto da Seleide * commenti (1) * categorie: vitatristezza
Domenica, 21 Maggio 2006,14:28
Eucarestia“Amatevi gli uni gli altri ”
(Gv. 5,17)

Rinnovo il mio Sì.
All'amore gratuito, al perdono, alla solidarietà.
Siamo reciprocamente Tuo dono gli uni per gli altri.
Resta con noi.
scritto da Seleide * commenti * categorie: vitafede
Sabato, 20 Maggio 2006,14:35
Cara me stessa,
non ti guardo negli occhi perché non li conosco. Mi piace questo tuo slancio di follia, anche se temo che sia una lunga stella cadente. Eppure, se non ci fossero anime come la tua che decidono di vivere il loro presente, i romanzi e le poesie sarebbero pagine bianche.
Non pensare a come valuterai questo periodo ma credi fino in fondo alle tue scelte. Pensa al mio futuro, chi vuoi che sia? Io sarò il frutto di questo presente.
Camminando in questi percorsi contorti ho imparato che non c'è un sentiero giusto da prendere, ma è il modo di percorrelo che fa la differenza.
Tu hai scelto l'amore, il sogno dell'amore che nasconde al presente la sua vera essenza. Lo capirai più avanti e saprai che non avevi scelta per rimanere in me.
Io ti ammiro per questo coraggio e comprendo le lacrime che talvolta scorrono segrete. Io sto imparando ad amarti e a riconoscerti i tuoi meriti. Vedo il tuo sogno e voglio ricordarti di fare tutto per raggiungerlo, questa forza lo farà realizzare.
Io sono te, in te, ma sono anche voce dell'Altro, di quelle profondità insondabili dove perdi i tuoi confini per fonderti con Dio.
Tua, Anima.
scritto da Seleide * commenti (8) * categorie: speranzafedefollia
Martedì, 02 Maggio 2006,20:07
Non capisco e non ho più la presunzione di rinchiudere tutto negli schemi della razionalità. Vivo, volo follemente, intensamente amo.
scritto da Seleide * commenti (2) * categorie: follia