sabato 11 luglio 2009

Minuscolo Universo


Il mio minuscolo universo
ha campi di matite colorate e nuvole di thé,
inizia dalle mie ciglia
e scivola
tremolante come la nebbia
nel mondo di tutti.

Invisibili
i suoi confini sono spesso
calpestati con noncuranza
perché ai grandi non è permesso divedere.

Ma scalza vengo a cogliere i miei ninnoli,
ad accarezzare rive d'acquerelli,
a vestirmi di piccole stelle
e ogni tanto mi segue
un sentiero di parole -
un filo teso
tra il mio mondo di carta fragile
e gli occhi duri d'asfalto
che cerco di sciogliere.

E' la voce d'inchiostro il ponte che getto dall'altra parte, quando la voce di lingua è caduta in silenzio e in silenzio se ne è andata.