venerdì 28 marzo 2008
martedì 25 marzo 2008
Conquiste
«C'è una verità elementare, la cui ignoranza uccide innumerevoli idee e splendidi piani:
nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove.
Infinite cose accadono per aiutarlo, cose che altrimenti mai sarebbero avvenute...
Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di poter fare, incominciala.
L'audacia ha in se' genio, potere, magia. Incomincia adesso. »(Johann Wolfgang Goethe)
nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la provvidenza allora si muove.
Infinite cose accadono per aiutarlo, cose che altrimenti mai sarebbero avvenute...
Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di poter fare, incominciala.
L'audacia ha in se' genio, potere, magia. Incomincia adesso. »(Johann Wolfgang Goethe)
Conquiste,
più consapevolezza e forza
che nasce dal guardare negli occhi le proprie paure e riconoscerle piccole e mediocri.
Mi alleno a superare ostacoli
con la tua morbida fiducia ad attutire ogni caduta.
più consapevolezza e forza
che nasce dal guardare negli occhi le proprie paure e riconoscerle piccole e mediocri.
Mi alleno a superare ostacoli
con la tua morbida fiducia ad attutire ogni caduta.
venerdì 21 marzo 2008
Il Coraggio Della Resurrezione
El alma que anda en amor ni cansa, ni se cansa. L'anima abitata dall'amore non stanca, né si stanca.
- San Giovanni della Croce -
- San Giovanni della Croce -
Dammi coraggio
Ti prego:
non togliermi i pericoli,
ma aiutami ad affrontarli.
Non calmar le mie pene,
ma aiutami a superarle.
Non darmi alleati nella lotta della vita...
eccetto la forza che mi proviene da Te.
Non donarmi salvezza nella paura,
ma pazienza per conquistare la mia libertà.
Concedimi di non essere un vigliacco
usurpando la tua grazia nel successo;
ma non mi manchi la stretta della tua mano
nel mio fallimento.
Quando mi fermo stanco sulla lunga strada
e la sete mi opprime sotto il solleone;
quando mi punge la nostalgia di sera
e lo spettro della notte copre la mia vita,
bramo la tua voce, o Dio,
sospiro la tua mano sulle spalle.
Fatico a camminare per il peso del cuore
carico dei doni che non ti ho donati.
Mi rassicuri la tua mano nella notte,
la voglio riempire di carezze,
tenerla stretta: i palpiti del tuo cuore
segnino i ritmi del mio pellegrinaggio.
non togliermi i pericoli,
ma aiutami ad affrontarli.
Non calmar le mie pene,
ma aiutami a superarle.
Non darmi alleati nella lotta della vita...
eccetto la forza che mi proviene da Te.
Non donarmi salvezza nella paura,
ma pazienza per conquistare la mia libertà.
Concedimi di non essere un vigliacco
usurpando la tua grazia nel successo;
ma non mi manchi la stretta della tua mano
nel mio fallimento.
Quando mi fermo stanco sulla lunga strada
e la sete mi opprime sotto il solleone;
quando mi punge la nostalgia di sera
e lo spettro della notte copre la mia vita,
bramo la tua voce, o Dio,
sospiro la tua mano sulle spalle.
Fatico a camminare per il peso del cuore
carico dei doni che non ti ho donati.
Mi rassicuri la tua mano nella notte,
la voglio riempire di carezze,
tenerla stretta: i palpiti del tuo cuore
segnino i ritmi del mio pellegrinaggio.
(Rabindranath Tagore)
Un sincero augurio di una felice Pasqua a tutti voi!
mercoledì 19 marzo 2008
Meglio Danzare...
lunedì 17 marzo 2008
StranaMente Io
Strana mente
che solleva dalla realtà
capovolgendo orizzonti,
è la parte di me
che produce scintille di energia ogni volta che lavora
e che interrompe il flusso del quotidiano
decostruendo le più fragili emozioni.
E' sedotta dal tuo modo di agire
quando la sorprendi o la comprendi,
quando in una tua carezza
sciogli i fardelli che si trascina,
quando le ricordi che non è l'unica
a vivere dentro di me
sollevandole la responsabilità
di tenere nei suoi calcoli
i voli del cuore.
che solleva dalla realtà
capovolgendo orizzonti,
è la parte di me
che produce scintille di energia ogni volta che lavora
e che interrompe il flusso del quotidiano
decostruendo le più fragili emozioni.
E' sedotta dal tuo modo di agire
quando la sorprendi o la comprendi,
quando in una tua carezza
sciogli i fardelli che si trascina,
quando le ricordi che non è l'unica
a vivere dentro di me
sollevandole la responsabilità
di tenere nei suoi calcoli
i voli del cuore.
sabato 15 marzo 2008
Le mie lune
Sei l'unico che conosce tutte le mie lune.
La luna bianca
candida di purezza ed eleganza
trascende notti invocando luci.
La luna vermiglia
gocciola passione e rapisce
alla sua ombra ogni desiderio e volontà.
La luna azzurra
viva d'ispirazione, compare
improvvisa e lascia scie esili come sogni.
La luna verde
di sarcasmo e noia, pallida di paure
corrode gli occhi spalancati che la cercano.
La luna rosea
sapor di zucchero, soffice
compone in dono di sè piccoli e fragili tesori.
La luna corvina
mi veste del suo drappo ribelle
e strappa ragnatele di abitudini sazie.
Unico pianeta che nelle sue evoluzioni
niente hai tralasciato di me
e rimani in orbita danzando con
il viso che oggi indosso.
mercoledì 12 marzo 2008
Sono stanca di vivere sottovoce
attenta a non disturbare il prossimo...
attenta a non disturbare il prossimo...
Ho bisogno di vita, di natura, di sole e di pioggia
ho bisogno che l'umanità si accorga di me
ho voglia di lasciare antiche vesti e mostrarmi nuova.
ho bisogno che l'umanità si accorga di me
ho voglia di lasciare antiche vesti e mostrarmi nuova.
Ho i tuoi occhi limpidi e le tue labbra che mi sfiorano la mano
ho tutto quello che mi serve.
ho tutto quello che mi serve.
lunedì 10 marzo 2008
(...)
Lascia che sia fiorito
Signore, il suo sentiero
quando a te la sua anima
e al mondo la sua pelle
dovrà riconsegnare,
quando verrà al tuo cielo
là dove in pieno giorno
risplendono le stelle.
Signore, il suo sentiero
quando a te la sua anima
e al mondo la sua pelle
dovrà riconsegnare,
quando verrà al tuo cielo
là dove in pieno giorno
risplendono le stelle.
(da Preghiera in gennaio, Fabrizio de André)
Per un attimo di tregua...
«Questo mondo è tenuto insieme da vincoli d'amore e di dedizione.
La storia non registra i quotidiani episodi d'amore e di dedizione. Registra solo quelli di conflitto e guerra.
In realtà, comunque, gli atti d'amore e generosità, a questo mondo, sono molto più frequenti dei conflitti e delle dispute.»
(Gandhi)
La storia non registra i quotidiani episodi d'amore e di dedizione. Registra solo quelli di conflitto e guerra.
In realtà, comunque, gli atti d'amore e generosità, a questo mondo, sono molto più frequenti dei conflitti e delle dispute.»
(Gandhi)
sabato 8 marzo 2008
Auguri Alle Donne
N. Rockwell, Girl at mirror
Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti, di parole,
di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino alle orecchie degli amanti...
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e da colori nuovi.
Alda Merini
Ho bisogno di sentimenti, di parole,
di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino alle orecchie degli amanti...
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e da colori nuovi.
Alda Merini
Per quelle che lottano per essere se stesse,
per quelle che soffrono con cuori di figlie, madri, sorelle,
per quelle che ogni giorno, superando difficoltà e paure, diventano sempre più... Donne.
Premio
Chiedo scusa del ritardo con cui espongo questo gradito riconoscimento, ma ero rimasta indietro con me stessa...
Questo premio me lo ha conferito l'amica Ludmilla Parker con la seguente motivazione: Raffinatezza nella blogsfera.
Ecco il regolamento:
Come si assegna?Chi ne ha ricevuto uno può assegnarne quanti ne vuole, ogni volta che vuole, come simbolo di stima a chiunque apprezzi in maniera particolare, con qualsiasi motivazione (è o non è abbastanza elastico e libero?!) sempre che il destinatario, colui o colei che assegna il premio o la motivazione non denotino valori negativi come l'istigazione al razzismo, alla violenza, alla pedofilia e cosacce del genere dalle quali il "Premio Dieci e lode" si dissocia e con le quali non ha e non vuole mai avere niente a che fare.
Le regole:
- esporre il logo del "Premio Dieci e lode", che è il premio stesso, con la motivazione per cui lo si è ricevuto; è un riconoscimento che indica il gradimento di una persona amica, per cui è di valore;
- linkare il blog di chi ha assegnato il premio come doveroso ringraziamento;
- se non si lascia il collegamento a questo post già inserito nel codice html del premio provvedere a linkare questa pagina;
- inserire questo regolamento;
- premiare almeno un blog aggiungendo la motivazione.
Queste regole sono obbligatorie soltanto la prima volta che si riceve il premio per permettere la sua diffusione, ricevendone più di uno non è necessario ripetere le procedure ogni volta, a meno che si desideri farlo. Ci si può limitare ad accantonare i propri premi in bacheca per mostrarli e potersi vantare di quanti se ne siano conquistati
Si ricorda che chi è stato già premiato una volta può assegnare tutti i "Premio Dieci e lode" che vuole e quando vuole (a parte il primo), anche a distanza di tempo, per sempre. Basterà dichiarare il blog a cui lo si vuole assegnare e la motivazione. Oltre che, naturalmente, mettere a disposizione il necessario link in caso che il destinatario non sia ancora stato premiato prima.
Le regole:
- esporre il logo del "Premio Dieci e lode", che è il premio stesso, con la motivazione per cui lo si è ricevuto; è un riconoscimento che indica il gradimento di una persona amica, per cui è di valore;
- linkare il blog di chi ha assegnato il premio come doveroso ringraziamento;
- se non si lascia il collegamento a questo post già inserito nel codice html del premio provvedere a linkare questa pagina;
- inserire questo regolamento;
- premiare almeno un blog aggiungendo la motivazione.
Queste regole sono obbligatorie soltanto la prima volta che si riceve il premio per permettere la sua diffusione, ricevendone più di uno non è necessario ripetere le procedure ogni volta, a meno che si desideri farlo. Ci si può limitare ad accantonare i propri premi in bacheca per mostrarli e potersi vantare di quanti se ne siano conquistati
Si ricorda che chi è stato già premiato una volta può assegnare tutti i "Premio Dieci e lode" che vuole e quando vuole (a parte il primo), anche a distanza di tempo, per sempre. Basterà dichiarare il blog a cui lo si vuole assegnare e la motivazione. Oltre che, naturalmente, mettere a disposizione il necessario link in caso che il destinatario non sia ancora stato premiato prima.
I miei nominativi sono:
Isher : ogni giorno uno stimolo originale per fermarsi a pensare
Velle: un diario intelligente e sensibile alla scoperta di se stessi
Sirimien: ironia e sincerità nel suo racconto di vita
Buona giornata a tutti!
venerdì 7 marzo 2008
Ricominciare A Fluire
"Imparare dal vento"
Tiromancino
La pazienza delle onde...
Aspetto un cenno dal cielo
addormento le ore
e svuoto d'intenti ogni minuto
che mi separa da te.
addormento le ore
e svuoto d'intenti ogni minuto
che mi separa da te.
Affrontare la vita in piccole sfide è cosa da giganti. Diminuisco fino a concentrarmi in un punto, con il lontano desiderio di essere cancellata, o almeno ignorata. Si diventa egoisti nella tristezza, riconosco i sintomi della solita guarigione...
mercoledì 5 marzo 2008
martedì 4 marzo 2008
Futuro
Rincorro
emeriti propositi
oscurati da nubi d'inchiostro.
emeriti propositi
oscurati da nubi d'inchiostro.
La città non ha volto
rughe di strade
la stuprano.
rughe di strade
la stuprano.
Rinchiusa
in un lucchetto arrugginito
sono una chiave che non sa cosa aprire.
in un lucchetto arrugginito
sono una chiave che non sa cosa aprire.
E regalo parole che nessuno vuol comprare.
lunedì 3 marzo 2008
Mio Eden
Desiderio
Solo il tuo cuore ardente
e niente più.
Il mio paradiso un campo
senza usignolo
né lire,
con un fiume discreto
e una fontanella.
Senza lo sprone del vento
sopra le fronde
né la stella che vuole
essere foglia.
Una grandissima luce
che fosse
lucciola
di un'altra,
in un campo di
sguardi viziosi.
Un riposo chiaro
e lì i nostri baci,
nèi sonori
dell'eco,
si aprirebbero molto lontano.
Il tuo cuore ardente,
niente più.
(Federico Garcia Lorca)
e niente più.
Il mio paradiso un campo
senza usignolo
né lire,
con un fiume discreto
e una fontanella.
Senza lo sprone del vento
sopra le fronde
né la stella che vuole
essere foglia.
Una grandissima luce
che fosse
lucciola
di un'altra,
in un campo di
sguardi viziosi.
Un riposo chiaro
e lì i nostri baci,
nèi sonori
dell'eco,
si aprirebbero molto lontano.
Il tuo cuore ardente,
niente più.
(Federico Garcia Lorca)
A te
mio Eden
unico luogo in cui mi ristoro.
mio Eden
unico luogo in cui mi ristoro.
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