giovedì 6 dicembre 2007


Vedo attraverso le solite luci volti nascosti
di chi non è più nella mia vita, per mia scelta, per mio limite, per destino.
In bilico tra emozioni, desideri e sapienza, alcune voci cerco di non sentirle, di non provare dolore quando mi riportano ad un mondo che non esiste più.
In ogni orizzonte lasciato c'era una goccia d'oro che adesso brilla nel loro tramonto.
La mia anima avida non si arrende, vorrebbe tutta la luce che ha intravisto, insaziabile. Non sente le proteste della mente, ha bisogno di credere che ci sia sempre un mondo migliore, un universo parallelo in cui nessuno debba soffrire.
Mio dolce cuore, non temere, tutto questo è dentro di me. Circordami del tuo calore e aspetterò ad occhi chiusi il respiro vitale del presente.

*
"Tutti coloro che perdiamo qualcosa ci tolgono.
Resta ancora uno spicchio sottile che come luna,
qualche torbida notte,
obbedirà al richiamo delle maree." 
Emily Dickinson
*

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