Troppo bianco e troppo vuoto
dissemino pazzie piccole
appena visibili
per non deludere chi ancora si congratula.
E' la mia natura ingrata o il senso d'incertezza
che mi lasciano arida di pensieri.
S'ingarbugliano ricordi che non riesco,
non voglio esprimere
per conservarli,
per non confonderli con il grande mondo
invisibile e virtuale,
per credere che mi appartengano.
La libertà è una prigione di cristallo
fredda e impossibile,
appoggio la testa alle ginocchia
e prego di diventare una piuma.
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