Involuzioni rivoluzioni virate planate
Sto volando e ne ho il terrore,
voglio o non voglio?
Subito dopo il tuffo è l'attimo in cui ci si pente, in cui l'acqua fredda congela i buoni propositi e il dubbio affiora: ma lo volevo veramente?
Ti ho dato la chiave perché già sapevi tutto
e perché in un modo che non capisco mi guarisci.
Ho il terrore di essere troppo importante per te,
pazza avvolta nelle incertezze
folle, forse no
forse manca il coraggio
forse è il cielo sbagliato,
perdonami (per i dubbi, per le ferite, per il vortice al di là della porta).
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